Domori Spa Trionfa al Premio Innovazione SMAU 2024: Un Nuovo Approccio alla Gestione dei Pagamenti
Innovazione e Tradizione nel Settore del Cioccolato di Alta Gamma Domori Spa, una delle aziende più rinomate nel settore del
Nel 2023, l'industria vinicola globale ha affrontato una serie di sfide, come rilevato dall'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV). La produzione di vino ha toccato i suoi minimi dal 1961, con un calo drastico a soli 237 milioni di ettolitri, segnando una diminuzione del 10% rispetto al precedente anno. Questo crollo è stato aggravato da condizioni climatiche avverse e malattie fungine che hanno compromesso i vigneti a livello internazionale.
A complicare ulteriormente la situazione, vi è stata una contrazione dello 0,5% nella superficie vitata mondiale, che ora ammonta a 7,2 milioni di ettari. Questo decremento, che si registra per il terzo anno consecutivo, riguarda sia le uve da vino che quelle da tavola e si è verificato prevalentemente nei principali distretti vitivinicoli di entrambi gli emisferi.
Parallelamente, il consumo mondiale di vino è sceso a 221 milioni di ettolitri nel 2023, con un calo del 2,6% rispetto all'anno precedente. I prezzi del vino hanno subito un rialzo a causa dell'inflazione e dell'aumento dei costi di produzione e distribuzione, aggravando la pressione sui consumatori che già sperimentavano un calo del potere d'acquisto.
Nonostante la diminuzione dei volumi, il valore delle esportazioni di vino ha visto un incremento, raggiungendo i 36 miliardi di euro. Questo è stato un chiaro indicatore di come, nonostante le difficoltà, alcuni mercati chiave hanno mantenuto una certa resilienza. L'OIV sottolinea l'importanza di strategie adattive nel settore vitivinicolo per navigare queste turbolenze e salvaguardare l'industria per il futuro.